La Società Italiana per lo Studio delle Anomalie Vascolari (SISAV) si è costituita nel 2012 con l’obiettivo primario di riunire in una comunità scientifica tutti gli operatori professionali, medici e non medici, che si dedicano alla ricerca, diagnosi e cura delle anomalie vascolari.
La Società, raggruppando discipline e specialità diverse, rappresenta un’entità nuova e originale nel panorama delle società mediche scientifiche ed è statutariamente espressione di quel concetto di multidisciplinarietà con cui debbono essere affrontate oggi le anomalie vascolari.
Secondo le indicazioni scientifiche internazionali (classificazione ISSVA), le anomalie vascolari comprendono due grandi capitoli:
- le lesioni proliferative, nella maggior parte dei casi rappresentate dagli Emangiomi Infantili;
- le lesioni malformative del bambino e dell’adulto, semplicemente indicate come Malformazioni Vascolari Propriamente Dette.
Si tratta di lesioni ubiquitarie ed eterogenee, che possono interessare qualunque distretto corporeo, con un’incidenza stimata dalla letteratura medica del 6-8% per gli emangiomi e dell’1.5% per le malformazioni vascolari. L’estrema variabilità della sede, del tipo di tessuto o d’organo coinvolti può determinare un’altrettanto ampia eterogeneità dei quadri clinici e quindi necessitare di diversi percorsi diagnostico-terapeutici. Inoltre, le anomalie vascolari possono essere espressione di sindromi complesse o di quadri malformativi rari; in questi casi l’approccio clinico, diagnostico e terapeutico, che già per definizione è multidisciplinare, si avvarrà di ulteriori specifici approfondimenti.
In sintesi gli obiettivi operativi specifici della neonata Società sono i seguenti:
- promuovere attività didattiche e scientifiche in tutto il territorio nazionale, anche indirizzate alla formazione della medicina territoriale;
- sviluppare una banca dati di immagini e cartelle cliniche, espressione di una memoria storica per gli attuali e futuri membri della società;
- progettare e avviare collaborazioni internazionali per studi genetici e biomolecolari (ad esempio sui fattori angiogenetici);
- realizzare Gruppi di Studio monotematici nazionali in grado di approntare linee guida e protocolli operativi diagnostico-terapeutici e confrontarli con gli omologhi internazionali;
- sensibilizzare le istituzioni e la comunità sulla patologia vascolare malformativa;
- creare una rete assistenziale e informativa adeguata per le famiglie dei pazienti affetti da malformazioni vascolari complesse.
Per richiedere l’associazione alla SISAV consultare la pagina di come diventare socio